come buttare una bottiglia in mare, sperando che non colpisca in testa una cernia

giovedì, ottobre 28, 2004


bambini puri e cattivi,
giocavano
senza avvicinarsi mai troppo
senza dirsi mai troppo
presuntuosi di libertà

ma la notte del temporale...
avvicinandosi
senza prevederlo,

improvvisamente sentirono complicati i saluti

e, improvvisamente più veri e morbidi e tiepidi,
divennero complicati gli abbracci

nella bocca dei baci arrivò uno sconosciuto sapore dolciastro
come se fosse malinconia

nelle parole
si mischio l'urgenza di dire 'come' 'cosa'
con il pudore di dire 'come' 'cosa'

così dietro la porta, senza prevederlo,
ognuno dalla sua parte
sentì
un vuoto nella pancia
forse anche nella testa

"...ma la pancia e la testa insieme sono l'anima, lo sai?..."
disse lui

"..ma no.. no...
che anima...
ti sbagli forse è solo che fuori ci sono lampi e tuoni...
è suggestione
è tutta suggestione
è rumore di pioggia
è solo il temporale.."
disse lei

e risentì il dolciastro nella lingua



Comments: Posta un commento

Home