come buttare una bottiglia in mare, sperando che non colpisca in testa una cernia |
|
mercoledì, ottobre 12, 2005
Posted
1:50 AM
by giovanna
il numero 9 della pianta del tè richiesta che poi non fu evasa da un pianista incapace in una notte che finiva la primavera o iniziava l'estate chi può dirlo i confini sono sempre incerti. cuspidi ingannevoli e scivolose. e allora io per te iniziai per l'ultima volta quello che ora non riesco, per fortuna, a iniziare. e sarà poi una fortuna? la risposta a questa basterebbe per ogni mia altra domanda. ma ora sono altri venti ad agitare le lenzuola contro il cielo che sa essere solo azzurro. come fosse un poster in una camera d'adolescente. solo ai fantasmi si può raccontare di se con sincerità. per questo scrivo a te dopo aver mangiato una frittata gialla di uova e di patate e una pastiglia ai fiori d'arancio. faccio sempre strani miscugli, lo sai. ti saluto, caramente, e ti ringrazio solo per il ricordo di me che ho con te.
Comments:
Posta un commento
|